SALTinBANCO

LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE
Il laboratorio di improvvisazione teatrale è particolarmente indicato per bambini e ragazzi che sempre più hanno voglia di sentirsi protagonisti delle loro avventure, un bisogno che esprimono in maniera evidente nel giocare ai videogiochi dove sono loro stessi a muovere e “interpretare” il protagonista. I partecipanti al laboratorio saranno i primi a proporre idee e storie che sentono proprie e scaturiscono dall’immaginazione di ogni ragazzo, senza doversi necessariamente appoggiarsi a decisioni prese dall’alto da un soggetto di ruolo superiore.

Obiettivi
L’improvvisazione teatrale non è solo libero sfogo della fantasia, abbondantemente sviluppata attraverso esercizi di ginnastica mentale, ma sviluppa la creatività stimolando una struttura mentale libera da preconcetti e funzionale alla coerenza e comprensione del messaggio.
Improvvisare con altre persone significa innanzitutto rapportarsi con soggetti di cui non si conoscono le intenzioni, ma con i quali c’è la necessità di mettersi in relazione a più livelli (corpo/mente/emozioni) in maniera tale da poter essere compresi e comprendere.
Attraverso gli esercizi del laboratorio inoltre si migliorerà l’ascolto, arrivando ad una capacità percettiva più sviluppata che permette di intuire e comprendere le intenzioni dell'altro attraverso gli atteggiamenti verbali, fisici, emotivi, al di là delle manifestazioni più evidenti. Una volta che si riuscirà a stabilire una reale comunicazione, chi affronta l’improvvisazione deve trovare il modo di integrarsi con l’altro e con le sue idee, dando il via a una relazione dinamica che superi le posizioni iniziali di ogni soggetto in gioco, favorendo l’integrazione reciproca.
Inoltre, non essendoci nessun testo o storia prestabilita sulla quale basarsi, l’improvvisazione trasmette una “cultura dell’errore”, insegnando ai ragazzi che gli sbagli fanno parte di ogni attività e come saperli affrontare con maturità, infondendo fiducia anche ai soggetti meno sicuri di sé per via di un ambiente scolastico che deve cercare di evitare in ogni modo gli errori.

Contenuti
- Giochi e attività teatrali sulla percezione e l’utilizzo dello spazio e dei suoni, sulle tecniche di ascolto, sulla narrazione, sulla reattività, il tutto in un percorso di gruppo ludico, divertente e coinvolgente.
- Esercizi per lo sviluppo della comunicazione verbale e non verbale, per trasmettere a un pubblico le proprie idee nei modi più efficaci utilizzando la parola e il corpo.
- Produzione di storie e scene improvvisate dagli stessi ragazzi nel corso delle lezioni, analizzandone poi i punti di forza e debolezza con l’obiettivo di migliorarsi anche osservando il lavoro altrui
- Eventuale pianificazione di uno spettacolo/lezione aperta per mostrare gli esercizi del laboratorio e scene improvvisate a compagni di scuola, parenti e amici

Metodologia
Gli incontri saranno fortemente incentrati sui ragazzi che vi parteciperanno: a differenza di molti altri percorsi teatrali scolastici, il laboratorio non si limita a proporre un testo o delle scene da rappresentare dicendo ai ragazzi come metterle in scena, ma ogni momento sarà alimentato dalle proposte e dalle idee dei ragazzi, che potranno sentirsi così veri protagonisti e autori di quello che sta per avvenire.
Il tutto supportato da un approccio ludico e da un'alimentazione della fiducia in se stessi e nella propria creatività porterà il gruppo a collaborare in lezioni nelle quali ogni componente sarà membro attivo e consapevolmente indispensabile.

Per saperne di più scrivi a manifatturasaltinbanco@gmail.com

Il laboratorio di improvvisazione teatrale offre un approccio ludico al palcoscenico, fornendo ai partecipanti le tecniche teatrali di base attraverso un percorso particolarmente indicato per chiunque voglia sentirsi protagonisti delle proprie avventure.

Sarà la classe stessa a proporre le storie che saranno messe in scena, imparando a diventare autori, registi e attori delle proprie idee; questo risultato si raggiungerà attraverso giochi teatrali sulla percezione dello spazio e dei suoni, sulla comunicazione efficace attraverso il corpo e la voce, sulle tecniche di ascolto, sulla narrazione e sulla creatività.

Durante il corso saranno poi realizzate “storie improvvisate” che verranno poi analizzate per migliorare in corsa la propria tecnica, alimentando anche la fiducia nelle proprie idee: non essendoci alcun testo o storia prestabilita su cui basarsi, l’improvvisazione trasmette infatti una “cultura dell’errore”, riconoscendo l’importanza formativa degli sbagli e imparando come saperli affrontare con maturità.

L’improvvisazione teatrale non è solo libero sfogo della fantasia, abbondantemente sviluppata attraverso esercizi di ginnastica mentale, ma sviluppa la creatività stimolando una struttura mentale libera da preconcetti e funzionale alla coerenza e comprensione del messaggio.

Improvvisare con altre persone significa innanzitutto rapportarsi con soggetti di cui non si conoscono le intenzioni, ma con i quali c’è la necessità di mettersi in relazione a più livelli (corpo/mente/emozioni) in maniera tale da poter essere compresi e comprendere; attraverso gli esercizi del laboratorio si migliorerà l’ascolto, arrivando ad una capacità percettiva più sviluppata che permette di intuire e comprendere le intenzioni dell'altro attraverso gli atteggiamenti verbali, fisici, emotivi, al di là delle manifestazioni più evidenti.

Una volta che si riuscirà a stabilire una reale comunicazione, chi affronta l’improvvisazione deve trovare il modo di integrarsi con l’altro e con le sue idee, dando il via a una relazione dinamica che superi le posizioni iniziali di ogni soggetto in gioco, favorendo l’integrazione reciproca.

Al termine del percorso sarà organizzato uno spettacolo/lezione aperta durante la quale si potranno presentare esercizi del laboratorio e scene improvvisate davanti a un pubblico, chiudendo il laboratorio con un effettiva “messa in scena” durante la quale ci si potrà esibire davanti a una vera e propria platea.